Incentivi per auto Gpl, modalità e requisiti per ottenerli, siti di riferimento dove informarsiIl Governo, periodicamente propone incentivi per auto a GPL; questo perché è stato dimostrato che l’alimentazione a GPL ha un minore impatto inquinante sull’ambiente, portando a minori emissioni di agenti dannosi e di Anidride Carbonica nell’atmosfera. Ma il Governo non ha previsto incentivi solo per coloro che intendono acquistare un’auto nuova, ma anche per coloro che, essendo già in possesso di un’automobile, vogliano convertire la sua alimentazione da gasolio/benzina a GPL.
L’ultima tranche di incentivi è stata approvata dal Parlamento a Luglio di quest’anno ed entrerà in vigore a partire dal primo gennaio del 2013 e saranno validi fino a tutto il 2015; questo decreto prevede dei contributi per chi acquista un’auto che sfrutti alimentazioni alternative (tra cui l’idrogeno, il metano, ‘elettricità e, ovviamente, il GPL). Nel biennio 2013-2014 il contributo sarà pari al 20% sul prezzo dell’auto: fino a 5mila euro, per auto che emettono al massimo 50 g/km di CO2, fino a 4000euro per auto che emettono al massimo 95 g/km di CO2, e fino a 2000euro per emissioni massime di 120 g/km.
La percentuale di incentivo garantita dal Governo scenderà al 15% per l’anno 2015, con contributi massimi, riferiti alle fasce precedentemente descritte, di 3500euro, 2000euro e 1800euro.
Sfruttando, invece, gli incentivi al GPL del Governo ancora in atto prima dell’arrivo dei nuovi incentivi da gennaio, le case automobilistiche hanno già lanciato campagne pubblicitarie in cui invitano a provare e ad acquistare auto alimentate con il GPL, sfruttando gli eco-incentivi governativi e alcuni particolari sconti, garantendo quindi che il prezzo finale dell’auto alimentata con GPL sia pari a quello dello stesso modello alimentato a benzina.
Come già detto, però, gli incentivi non si limitano all’acquisto, anzi, si rivolgono in particolar modo a tutti coloro che, essendo in possesso di un’auto alimentata a benzina o diesel, vogliano convertirla in alimentazione GPL.
Da Luglio 2012 sono partiti i nuovi incentivi del Ministero delle Politiche Ambientali, in collaborazione con l’Iniziativa Carburanti Basso Impatto (ICBI); questi incentivi riguardano sia i veicoli privati che quelli commerciali. Per quanto riguarda le autovetture private, gli incentivi riguardano le automobili a benzina classificate Euro 2 o Euro 3; per quanto riguarda i veicoli commerciali si deve, invece, distinguere tra veicoli alimentati a benzina e veicoli alimentati con il diesel che non superino le 3,5 tonnellate.
Non tutti possono accedere a questi incentivi, dato che sono riservati ai cittadini residenti nei comuni che abbiano aderito all’ICBI; per poter accedere al contributo è necessario presentare una domanda, dato che i fondi per gli incentivi non sono illimitati e le domande sono numerose. Se viene accettata, occorre portare la vettura da convertire in una delle officine che hanno aderito all’Iniziativa Carburanti Basso Impatto (solitamente viene indicata quella più vicina nella comunicazione di ammissione all’incentivo); l’officina che effettua il lavoro anticipa quanto previsto dall’incentivo e si rifà poi sul comune. L’accettazione o meno della domanda segue un criterio cronologico, per cui verranno accettate tutte le domande fino all’esaurimento del fondo incentivi.
Per quanto riguarda le vetture private, il contributo di conversione da benzina a GPL ammonta a 500euro, per i veicoli commerciali alimentati a benzina a 750euro, per quelli alimentati con diesel a 1000euro.
Per ottenere maggiori informazioni, sapere se il proprio comune di residenza rientra tra quelli aderenti all’iniziativa e se sono ancora disponibili i fondi per il 2012, è possibile consultare il sito dell’ICBI, ospitato all’interno del sito di EcoGas oppure è possibile consultare il sito istituzionale del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per avere informazioni aggiornate e dettagliate sugli incentivi in corso e su quelli a venire.
per approfondimenti e tanto altro potete visitare il sito
http://www.incentivigpl.it-vedi anche -
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/03 ... de/520084/