Revisione auto
Inviato: ven 22 giu 2012, 5:20
Per quale ragione è obbligatoria la revisione delle auto? Ebbene il Codice della Strada prevede che i veicoli a motore ed i loro rimorchi durante la circolazione debbano essere tenuti in condizioni di massima efficienza, comunque tale da garantire la sicurezza e da contenere il rumore e l'inquinamento. Nel regolamento stesso sono stabilite le prescrizioni tecniche relative alle caratteristiche funzionali ed a quelle dei dispositivi di equipaggiamento che devono essere periodicamente controllate durante la revisione auto. Particolare attenzione viene posta ai pneumatici, ai sistemi equivalenti, alla frenatura, ai dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione, alla limitazione della rumorosità e delle emissioni inquinanti. La revisione auto periodica mira quindi ad accertare il rispetto delle condizioni di sicurezza ed il mantenimento del rumore e delle emissioni inquinanti entro i limiti di legge.
Su revisioneauto.eu potrete trovare ogni informazione necessaria per sapere quando, dove e come effettuare la revisione auto oltre a tante altre informazioni inerenti quest'obbligo indicato dal Nuovo Codice della Strada.
Quando fare la revisione
Revisione auto scadenza: tre parole che spesso innescano vari dubbi, in sostanza ogni quanti anni si deve effettuare la revisione dei veicoli? La scadenza in realtà non è fissa e varia da uno a quattro anni in relazione al fatto se sia la prima dopo l'immatricolazione o una delle successive e in base alla tipologia del veicolo.
Revisione delle auto, ogni quanto farla? vediamo nel dettaglio i termini.
La prima revisione è obbligatoria dopo quattro anni dalla prima immatricolazione, entro il termine del mese di rilascio della carta di circolazione. I successivi controlli devono essere effettuati invece con scadenza biennale e sempre entro il mese corrispondente a quello in cui è stata effettuata l'ultima revisione.
Queste scadenze si applicano per autovetture, autocaravan, autoveicoli adibiti al trasporto di cose o ad uso speciale di massa complessiva non superiore ai 3.500 Kg e dal 2003 motoveicoli e ciclomotori.
La revisione è invece obbligatoria con cadenza annuale per le autovetture adibite al servizio taxi, noleggio con conducente, per gli autoveicoli utilizzati per il trasporto di cose e i rimorchi di peso complessivo superiore ai 3.500 Kg, gli autobus, le autoambulanze e i veicoli atipici (ad esempio, le auto elettriche leggere da città).
Attenzione: come meglio illustrato nella sezione relativa al "bollino blu" con il Decreto Liberalizzazioni di Monti anche il controllo dei gas di scarico delle auto è reso obbligatorio solo in concomitanza della revisione e non più con cadenza annuale. In sintesi per le autovetture nuove l'obbligo scatta solo dopo 4 anni in occasione del primo controllo e successivamente ogni due.
casi particolari
Si può circolare legalmente anche quando è già trascorso il termine ultimo per effettuare una revisione auto? In alcuni casi si, vediamo quali. Inoltre è possibile eseguire in Italia la revisione per un veicolo immatricolato all'estero? ed ancora, ogni quanto si effettua la revisione nel caso di macchine d'epoca o comunque da collezionismo?
Solo i veicoli soggetti a revisione annuale (cioè autocarri di massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate, rimorchi con massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate, taxi, veicoli adibiti a noleggio con conducente, autobus, autoambulanze, veicoli atipici) possono circolare anche dopo la scadenza del termine per la revisione, purché questa sia stata prenotata entro il termine stesso. Per gli altri veicoli, invece, la prenotazione per una data successiva alla scadenza autorizza la circolazione solo per il giorno in cui si deve effettuare la revisione (quindi al di fuori di tale giorno la circolazione è vietata e si applicano le stesse sanzioni previste per la mancata revisione).
In Italia non è possibile revisionare autoveicoli immatricolati in stati esteri anche se facenti parte della Comunità Europea, né presso le sedi provinciali della motorizzazione né presso le officine private.
I motoveicoli e gli autoveicoli d’epoca e di interesse storico e collezionistico rientrano attualmente nella categoria dei veicoli atipici (comm.4 dell’art. 80 del NCdS) e sulla base di quanto stabilito da un decreto del 2009 la revisione è stata posta a cadenza biennale.
Revisione straordinaria
In casi particolari la revisione auto può anche essere "straordinaria". Si parla infatti di revisione straordinaria di un veicolo quando viene disposta dagli uffici della motorizzazione a seguito di un incidente che ha provocato al veicolo appunto danni tali da poter compromettere, a giudizio degli organi di polizia che effettuano la segnalazione, la sicurezza per la circolazione.
Altro caso di revisione straordinaria è quello dove gli organi di polizia segnalano dei dubbi sulla persistenza nel veicolo dei requisiti di sicurezza, rumorosità ed inquinamento prescritti.
La procedura seguita per espletare la revisione straordinaria è la stessa prevista per una revisione ordinaria. Naturalmente in caso di incidente la vettura deve essere preventivamente riparata.
COSTI
Quanto costa? La revisione è un obbligo di legge e questa forse è la domanda più frequente che viene posta in merito. Diciamo subito che il controllo in questione può essere effettuato indifferentemente presso uno qualunque degli uffici della motorizzazione civile oppure presso le officine autorizzate dal Ministero dei Trasporti. Si tratta in sostanza di oltre 5000 centri ai quali è possibile rivolgersi.
prezzo revisione auto: la spesa da sostenere non è la medesima nei due casi.
A) Prima opzione abbiamo detto è rappresentata da uno degli uffici della Motorizzazione Civile che attualmente sono distribuiti sul territorio su scala provinciale. E' necessario compilare il modello MC 2100 (in distribuzione presso gli uffici stessi), quindi allegare la ricevuta di versamento pari all'importo di € 45,00 sul c/c 9001 (N.B il bollettino prestampato è in distribuzione presso gli uffici postali e gli uffici della motorizzazione civile ovviamente) e prenotare la prova del veicolo.
B) La seconda opzione è rappresentata dal recarsi in una delle oltre 5000 officine autorizzare; in questo caso il costo sarà leggermente maggiore. Indipendentemente dal tipo di veicolo infatti l'importo da sostenere sarà pari a € 64,80 (IVA compresa), di cui è bene precisare € 10,80 per diritti D.T.T.
A questo punto la revisione del veicolo può avere esito positivo e in questo caso sarà rilasciata un’etichetta adesiva che riporta l’esito appunto della revisione. Tale etichetta adesiva dovrà poi essere applicata sulla carta di circolazione negli appositi spazi.
In taluni casi però il controllo può avere esito negativo ed in questa eventualità il prezzo della revisione auto aihmè raddoppierà dovendo ripetere la procedura, non prima ovviamente di aver riparato gli impianti deficitari.
Riassumendo quindi quanto costa la revisione auto?
semplice da ricordare: 45,00 euro alla Motorizzazione Civile e 64,80 in officina autorizzata.
Bollino blu
Attenzione: con l'articolo 11 del Decreto Liberalizzazioni di Monti il controllo dei gas di scarico delle auto (e relativo rilascio del bollino blu) è reso obbligatorio solo contemporaneamente alla revisione e non con cadenza annuale. Il provvedimento riguarda sia le auto che le moto. «…. a decorrere dall'anno 2012 il controllo obbligatorio dei dispositivi di combustione e scarico degli autoveicoli e dei motoveicoli, ove previsto, è effettuato esclusivamente al momento della revisione obbligatoria periodica del mezzo». In estrema sintesi per le autovetture nuove l'obbligo di dotarsi di bollino blu scatta solo dopo 4 anni in occasione della prima revisione e successivamente ogni due. Si ricorda comunque che è necessario attendere indicazioni definitive da parte delle Regioni e dalle Provincie che possono comunque applicare ulteriori restrizioni sul controllo dei gas di scarico degli autoveicoli. Ulteriori aggiornamenti sul nostro blog: bollino blu 2012
SANZIONI
Eccoci alle dolenti note. Vediamo nel dettaglio quali sono i rischi per la falsa dichiarazione, per la mancata revisione dei veicoli o per la reiterata inosservanza degli obblighi di legge.
Chiunque circoli con un veicolo che non sia stato presentato alla prescritta revisione è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 159 a euro 639. Tale sanzione è raddoppiabile in caso di revisione omessa per più di una volta in relazione alle cadenze previste dalle disposizioni vigenti.L'organo accertatore annota sul documento di circolazione che il veicolo è sospeso dalla circolazione fino all'effettuazione della revisione.
È consentita la circolazione del veicolo al solo fine di recarsi presso uno dei soggetti di cui al comma 8 ovvero presso il competente ufficio del Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici per la prescritta revisione.
Al di fuori di tali ipotesi, nel caso in cui si circoli con un veicolo sospeso dalla circolazione in attesa dell'esito della revisione, si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.842 a euro 7.369. All'accertamento della violazione di cui al periodo precedente consegue la sanzione amministrativa accessoria del fermo amministrativo del veicolo per novanta giorni, secondo le disposizioni del capo I, sezione II, del titolo VI. In caso di reiterazione delle violazioni, si applica la sanzione accessoria della confisca amministrativa del veicolo.
Se viene accertato da parte dei competenti uffici provinciali della Direzione generale della M.C.T.C. il mancato rispetto dei termini e delle modalità stabiliti dal Ministro dei trasporti e della navigazione si è soggetti alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 398 a euro 1.596. Se nell'arco di due anni decorrenti dalla prima vengono accertate tre violazioni, l'ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C. revoca la concessione. L'accertamento della falsità della certificazione di revisione comporta la cancellazione dal registro.
Chiunque produce agli organi competenti attestazione di revisione falsa è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 398 a euro 1.596. Da tale violazione discende la sanzione amministrativa accessoria del ritiro della carta di circolazione.
tratto da: http://www.revisioneauto.eu
Su revisioneauto.eu potrete trovare ogni informazione necessaria per sapere quando, dove e come effettuare la revisione auto oltre a tante altre informazioni inerenti quest'obbligo indicato dal Nuovo Codice della Strada.
Quando fare la revisione
Revisione auto scadenza: tre parole che spesso innescano vari dubbi, in sostanza ogni quanti anni si deve effettuare la revisione dei veicoli? La scadenza in realtà non è fissa e varia da uno a quattro anni in relazione al fatto se sia la prima dopo l'immatricolazione o una delle successive e in base alla tipologia del veicolo.
Revisione delle auto, ogni quanto farla? vediamo nel dettaglio i termini.
La prima revisione è obbligatoria dopo quattro anni dalla prima immatricolazione, entro il termine del mese di rilascio della carta di circolazione. I successivi controlli devono essere effettuati invece con scadenza biennale e sempre entro il mese corrispondente a quello in cui è stata effettuata l'ultima revisione.
Queste scadenze si applicano per autovetture, autocaravan, autoveicoli adibiti al trasporto di cose o ad uso speciale di massa complessiva non superiore ai 3.500 Kg e dal 2003 motoveicoli e ciclomotori.
La revisione è invece obbligatoria con cadenza annuale per le autovetture adibite al servizio taxi, noleggio con conducente, per gli autoveicoli utilizzati per il trasporto di cose e i rimorchi di peso complessivo superiore ai 3.500 Kg, gli autobus, le autoambulanze e i veicoli atipici (ad esempio, le auto elettriche leggere da città).
Attenzione: come meglio illustrato nella sezione relativa al "bollino blu" con il Decreto Liberalizzazioni di Monti anche il controllo dei gas di scarico delle auto è reso obbligatorio solo in concomitanza della revisione e non più con cadenza annuale. In sintesi per le autovetture nuove l'obbligo scatta solo dopo 4 anni in occasione del primo controllo e successivamente ogni due.
casi particolari
Si può circolare legalmente anche quando è già trascorso il termine ultimo per effettuare una revisione auto? In alcuni casi si, vediamo quali. Inoltre è possibile eseguire in Italia la revisione per un veicolo immatricolato all'estero? ed ancora, ogni quanto si effettua la revisione nel caso di macchine d'epoca o comunque da collezionismo?
Solo i veicoli soggetti a revisione annuale (cioè autocarri di massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate, rimorchi con massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate, taxi, veicoli adibiti a noleggio con conducente, autobus, autoambulanze, veicoli atipici) possono circolare anche dopo la scadenza del termine per la revisione, purché questa sia stata prenotata entro il termine stesso. Per gli altri veicoli, invece, la prenotazione per una data successiva alla scadenza autorizza la circolazione solo per il giorno in cui si deve effettuare la revisione (quindi al di fuori di tale giorno la circolazione è vietata e si applicano le stesse sanzioni previste per la mancata revisione).
In Italia non è possibile revisionare autoveicoli immatricolati in stati esteri anche se facenti parte della Comunità Europea, né presso le sedi provinciali della motorizzazione né presso le officine private.
I motoveicoli e gli autoveicoli d’epoca e di interesse storico e collezionistico rientrano attualmente nella categoria dei veicoli atipici (comm.4 dell’art. 80 del NCdS) e sulla base di quanto stabilito da un decreto del 2009 la revisione è stata posta a cadenza biennale.
Revisione straordinaria
In casi particolari la revisione auto può anche essere "straordinaria". Si parla infatti di revisione straordinaria di un veicolo quando viene disposta dagli uffici della motorizzazione a seguito di un incidente che ha provocato al veicolo appunto danni tali da poter compromettere, a giudizio degli organi di polizia che effettuano la segnalazione, la sicurezza per la circolazione.
Altro caso di revisione straordinaria è quello dove gli organi di polizia segnalano dei dubbi sulla persistenza nel veicolo dei requisiti di sicurezza, rumorosità ed inquinamento prescritti.
La procedura seguita per espletare la revisione straordinaria è la stessa prevista per una revisione ordinaria. Naturalmente in caso di incidente la vettura deve essere preventivamente riparata.
COSTI
Quanto costa? La revisione è un obbligo di legge e questa forse è la domanda più frequente che viene posta in merito. Diciamo subito che il controllo in questione può essere effettuato indifferentemente presso uno qualunque degli uffici della motorizzazione civile oppure presso le officine autorizzate dal Ministero dei Trasporti. Si tratta in sostanza di oltre 5000 centri ai quali è possibile rivolgersi.
prezzo revisione auto: la spesa da sostenere non è la medesima nei due casi.
A) Prima opzione abbiamo detto è rappresentata da uno degli uffici della Motorizzazione Civile che attualmente sono distribuiti sul territorio su scala provinciale. E' necessario compilare il modello MC 2100 (in distribuzione presso gli uffici stessi), quindi allegare la ricevuta di versamento pari all'importo di € 45,00 sul c/c 9001 (N.B il bollettino prestampato è in distribuzione presso gli uffici postali e gli uffici della motorizzazione civile ovviamente) e prenotare la prova del veicolo.
B) La seconda opzione è rappresentata dal recarsi in una delle oltre 5000 officine autorizzare; in questo caso il costo sarà leggermente maggiore. Indipendentemente dal tipo di veicolo infatti l'importo da sostenere sarà pari a € 64,80 (IVA compresa), di cui è bene precisare € 10,80 per diritti D.T.T.
A questo punto la revisione del veicolo può avere esito positivo e in questo caso sarà rilasciata un’etichetta adesiva che riporta l’esito appunto della revisione. Tale etichetta adesiva dovrà poi essere applicata sulla carta di circolazione negli appositi spazi.
In taluni casi però il controllo può avere esito negativo ed in questa eventualità il prezzo della revisione auto aihmè raddoppierà dovendo ripetere la procedura, non prima ovviamente di aver riparato gli impianti deficitari.
Riassumendo quindi quanto costa la revisione auto?
semplice da ricordare: 45,00 euro alla Motorizzazione Civile e 64,80 in officina autorizzata.
Bollino blu
Attenzione: con l'articolo 11 del Decreto Liberalizzazioni di Monti il controllo dei gas di scarico delle auto (e relativo rilascio del bollino blu) è reso obbligatorio solo contemporaneamente alla revisione e non con cadenza annuale. Il provvedimento riguarda sia le auto che le moto. «…. a decorrere dall'anno 2012 il controllo obbligatorio dei dispositivi di combustione e scarico degli autoveicoli e dei motoveicoli, ove previsto, è effettuato esclusivamente al momento della revisione obbligatoria periodica del mezzo». In estrema sintesi per le autovetture nuove l'obbligo di dotarsi di bollino blu scatta solo dopo 4 anni in occasione della prima revisione e successivamente ogni due. Si ricorda comunque che è necessario attendere indicazioni definitive da parte delle Regioni e dalle Provincie che possono comunque applicare ulteriori restrizioni sul controllo dei gas di scarico degli autoveicoli. Ulteriori aggiornamenti sul nostro blog: bollino blu 2012
SANZIONI
Eccoci alle dolenti note. Vediamo nel dettaglio quali sono i rischi per la falsa dichiarazione, per la mancata revisione dei veicoli o per la reiterata inosservanza degli obblighi di legge.
Chiunque circoli con un veicolo che non sia stato presentato alla prescritta revisione è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 159 a euro 639. Tale sanzione è raddoppiabile in caso di revisione omessa per più di una volta in relazione alle cadenze previste dalle disposizioni vigenti.L'organo accertatore annota sul documento di circolazione che il veicolo è sospeso dalla circolazione fino all'effettuazione della revisione.
È consentita la circolazione del veicolo al solo fine di recarsi presso uno dei soggetti di cui al comma 8 ovvero presso il competente ufficio del Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici per la prescritta revisione.
Al di fuori di tali ipotesi, nel caso in cui si circoli con un veicolo sospeso dalla circolazione in attesa dell'esito della revisione, si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.842 a euro 7.369. All'accertamento della violazione di cui al periodo precedente consegue la sanzione amministrativa accessoria del fermo amministrativo del veicolo per novanta giorni, secondo le disposizioni del capo I, sezione II, del titolo VI. In caso di reiterazione delle violazioni, si applica la sanzione accessoria della confisca amministrativa del veicolo.
Se viene accertato da parte dei competenti uffici provinciali della Direzione generale della M.C.T.C. il mancato rispetto dei termini e delle modalità stabiliti dal Ministro dei trasporti e della navigazione si è soggetti alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 398 a euro 1.596. Se nell'arco di due anni decorrenti dalla prima vengono accertate tre violazioni, l'ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C. revoca la concessione. L'accertamento della falsità della certificazione di revisione comporta la cancellazione dal registro.
Chiunque produce agli organi competenti attestazione di revisione falsa è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 398 a euro 1.596. Da tale violazione discende la sanzione amministrativa accessoria del ritiro della carta di circolazione.
tratto da: http://www.revisioneauto.eu